Azovstal, "si sono arresi in 265"
Mosca ha annunciato martedì la resa di 265 soldati che erano asserragliati da settimane nell'acciaieria Azovstal, ultima sacca di resistenza ucraina a Mariupol. E' la conferma russa alla notizia dell'evacuazione di lunedì sera.
Stando a Kiev, sono 264 i militari che sono stati trasferiti in parte a Olenivka attraverso un corridoio umanitario e in parte a Novoazovsk (la cinquantina di feriti in gravi condizioni). Entrambe le località sono sotto controllo russo o dei separatisti filorussi.
Almeno per i feriti, l'Ucraina intende procedere a uno scambio di prigionieri, ancora da confermare. Altri soldati restano all'interno dello stabilimento, il loro destino è incerto.