2o test sulla Streif, Monney 10o

Alexis Monney
KEY Alexis Monney

I rossocrociati non hanno forzato nemmeno nel secondo allenamento sulla Streif. Il migliore di giornata per gli elvetici è risultato essere come martedì Alexis Monney, decimo dopo che alla vigilia aveva stabilito il miglior tempo assoluto. Tutti gli altri hanno terminato più lontani, a partire da Marco Odermatt, 22o a oltre 2" (saltando anche una porta) dal più rapido di oggi, Mattia Casse in 1’54"33.

-Jasmina Suter si è infortunata al menisco del ginocchio sinistro sabato nella discesa di Cortina d’Ampezzo. La 29enne svittese verrà operata settimana prossima e poi si potranno valutare i tempi di recupero. 

Gut-Behrami seconda in gigante

Lara Gut-Behrami
KEY Lara Gut-Behrami

Lara Gut-Behrami, l'unica delle prime tre della prima manche ad arrivare in fondo, si è classificata seconda nell'ultimo gigante prima dei Mondiali. A Plan de Corones la ticinese si è inchinata solo ad Alice Robinson.

Per la 33enne di Comano si tratta del 95o podio in CdM, il 26o in questa specialità. La neozelandese ha invece colto il 4o successo in carriera. La top 3 è stata completata da Paula Moltzan.

Per quanto riguarda le altre elvetiche, Camille Rast e Wendy Holdener hanno mantenuto più o meno le posizioni del mattino (9a e 15a). A punti anche Vanessa Kasper.

D U, Monney brillante sulla Streif

In grande forma
KEY In grande forma

E' di Alexis Monney il miglior tempo nel primo allenamento in vista della discesa di Kitzbuehel di sabato. Il rossocrociato è sceso sulla mitica Streif in 1'55"20, precedendo di 0"15 l’austriaco Stefan Babinsky. Franjo von Allmen e Marco Odermatt hanno chiuso appena fuori della top 10, staccati di 1"23, rispettivamente 1"24.

Gut-Behrami 2a dopo 1a manche

Lara Gut-Behrami
KEY Lara Gut-Behrami

Lara Gut-Behrami lotterà per la vittoria anche nel gigante di Plan de Corones. La ticinese ha chiuso la prima manche sulla neve italiana al secondo posto, alle spalle solo di Federica Brignone di 0"19. La ticinese, dopo una parte alta molto buona, ha incontrato alcune difficoltà a tenere sul ripido nelle curve in contropendenza verso sinistra.

Vlhova rinuncia ai Mondiali

Petra Vlhova
Keystone Petra Vlhova

A un anno esatto dall’infortunio al ginocchio, subito sulla pista di casa di Jasna, Petra Vlhova ha annunciato che non parteciperà ai Mondiali di Saalbach, in programma dal 4 al 16 febbraio. "La riabilitazione sembra finalmente procedere bene - ha spiegato Mauro Pini, l’allenatore della slovacca - Tuttavia le battute d’arresto dei mesi di dicembre e gennaio hanno compromesso la possibilità di partecipare all’appuntamento iridato".

S U, tripletta norvegese a Wengen

McGrath
Reuters McGrath

La Norvegia ha festeggiato una grande tripletta nello slalom di Wengen rubando la scena agli svizzeri, che si sono piazzati in tre ai piedi del podio.

Atle Lie McGrath ha difeso l'ampio vantaggio della prima prova precedendo i connazionali Timon Haugan (+0"18) e Henrik Kristoffersen (+0"29).

Tanguy Nef ha perso una posizione chiudendo al quarto posto (+0"33) davanti a Loïc Meillard (+0"46), che ha sfornato un’ottima seconda prova recuperando ben 19 posizioni grazie al miglior tempo di manche. Alle loro spalle ha chiuso Daniel Yule (+0"49), quarto dopo la prima manche.

Gut-Behrami seconda a Cortina

Lara Gut-Behrami
Keystone Lara Gut-Behrami

A Cortina Lara Gut-Behrami ha festeggiato la 106a partenza in super G, record alla pari di Goetschl, con il 42o podio nella disciplina, staccando al secondo posto la stessa austriaca.

Ottima anche Corinne Suter, che ha ritrovato il podio dopo il grave infortunio al ginocchio subito l’anno scorso proprio sull’Olimpia delle Tofane.

Federica Brignone ha conquistato la vittoria con un vantaggio di 0"58 su Gut-Behrami e 1"08 su Suter. L'italiana allunga così in testa alla generale grazie al 6o podio in 11 gare stagionali. Fuori dalla top 20 tutte le altre rossocrociate.

"Dobbiamo goderci questo momento"

Odermatt
KEY Odermatt

Ci sono gioia e sollievo nelle parole di Marco Odermatt, solo 7o venerdì in super G, dopo la vittoria in discesa a Wengen. "Non ero tanto frustrato, ma anche con la mia fiducia in me stesso è facile avere dei dubbi. E' incredibile essere riuscito a reagire così bene".

"La nostra squadra è estremamente forte al momento, è la quarta doppietta in quattro discese. Tutta la Svizzera dello sci deve godersi questo momento".

"Certo, avrei firmato per un primo e un secondo posto", ha detto un sorridente Franjo von Allmen. "Oggi non dovevo più dimostrare nulla, il risultato è secondario, ma sono felice sia andata così".