Roveredo (GR), due "sì" dalle urne

Dalle urne di Roveredo è uscito un doppio "sì". Oggi, domenica, i cittadini della località grigionese hanno infatti approvato due oggetti comunali sottoposti per questa domenica a votazione.

Al vaglio dei votanti, un credito di 786’000 franchi per la posa dei contatori d’acqua in tutte le abitazioni, nonché l’adozione di un regolamento sulla tassa di alloggio per gli ospiti e sulla tassa di promozione turistica.

Il primo oggetto è stato accettato di strettissima misura, ossia con 402 voti favorevoli contro 391 contrari. Il secondo è stato invece accolto con 431 voti a favore contro 361. La partecipazione al voto è stata del 49%.

Nuove esplosioni udite a Teheran

Le Guardie Rivoluzionarie dicono che sette comandanti della forza aerospaziale sono stati uccisi
keystone Le Guardie Rivoluzionarie dicono che sette comandanti della forza aerospaziale sono stati uccisi

Nuove esplosioni si possono udire nella capitale iraniana Teheran: lo riferisce un giornalista dell'Afp sul posto.

I notiziari iraniani Khabar Online e Ham Mihan hanno riferito che i sistemi di difesa aerea a ovest e nord-ovest di Teheran sono stati attivati "per contrastare nuovi attacchi", mentre il quotidiano Shargh ha condiviso un video di colonne di fumo nella parte orientale della città.

Intanto le Guardie Rivoluzionarie domenica hanno dichiarato in un comunicato che sette comandanti di alto rango della loro forza aerospaziale sono stati uccisi, insieme al comandante in capo delle forze Amirali Hajizadeh, morto venerdì.

Donna morta e marito ferito

Una 50enne è morta e il marito, coetaneo, è rimasto gravemente ferito a Martigny (VS) nella notte fra venerdì e sabato, in una vicenda i cui contorni al momento non sono chiari.

Stando a quanto indica oggi la polizia cantonale vallesana, le forze dell'ordine sono state avvertite da una terza persona che temeva che un parente fosse in pericolo. Diverse pattuglie si sono recate al domicilio di questa non meglio precisata persona: nell'abitazione hanno trovato la donna ormai senza vita e l'uomo con gravi lesioni.

Entrambi sono di nazionalità svizzera. La procura ha avviato un'indagine per determinare le circostanze esatte della tragedia.

Votazioni, il commento del Governo

Il nodo intermodale di Locarno-Muralto non s'ha da fare. Lo hanno detto i cittadini. Un risultato di cui il Consiglio di Stato prende atto.

E sottolinea: "Occorrerà ora valutare come procedere: il Governo, come ampiamente chiarito nel corso della campagna di avvicinamento al voto, precisa tuttavia che non è pensabile individuare una nuova soluzione nel breve e medio termine".

Per quanto riguarda la bocciatura dell'iniziativa sulle cure, il Consiglio di Stato si dice soddisfatto. E ribadisce che si trattava di una strada "che avrebbe potuto compromettere l'autonomia gestionale delle strutture sociosanitarie e socioeducative".

ZG, per l'Esecutivo un secondo turno

Ci vorrà un secondo turno, già in programma per il 10 agosto, per determinare chi subentrerà nel Governo cantonale di Zugo a Martin Pfister, eletto in Consiglio federale lo scorso 12 marzo.

Nelle elezioni suppletive svoltesi questa fine settimana nessuno ha infatti ottenuto la maggioranza assoluta richiesta. A ricevere più voti è stato Andreas Hausheer, granconsigliere del Centro, sindaco di Steinhausen ed esperto di finanza.

Ha raccolto circa 10'200 preferenze, a fronte delle 8'600 andate a Andreas Lustenberger (Verdi) e alle 5800 attribuite a Carina Bruengger-Ebinger (PLR), tutti comunque lontani dalla maggioranza assoluta di 14'700 schede. 

Nodo intermodale e cure: doppio no

Ticino spaccato in due sulla realizzazione del nodo intermodale di Locarno-Muralto, ma alla fine ha prevalso il "no" (per pochissimo).

Al termine dello spoglio delle schede (che è durato poco meno di un’ora), domenica il progetto è stato respinto con il 50,08% dei voti. Tra i contrari anche Locarno (52,59%) e Muralto (61,48%).

I cittadini hanno respinto anche il secondo oggetto cantonale in votazione: l’iniziativa popolare "Per cure sociosanitarie e prestazoni socioeducative di qualità", promossa dal sindacato VPOD, è infatti stata bocciata dal 55,52% dei votanti.

Cade da un monopattino a Solduno

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Un 29enne di origine armena ha riportato serie ferite in un incidente stradale occorso nella tarda serata di ieri, sabato, in via Vallemaggia a Solduno.

Lo ha reso noto oggi la polizia cantonale. L’uomo, domiciliato nella regione, stava circolando su un monopattino elettrico.

Per ragioni ancora da stabilire ha perso il controllo del suo mezzo per poi cadere a terra e riportare appunto, stando ad una prima valutazione medica, gravi lesioni.Sul posto sono intervenuti agenti della cantonale e della comunale di Locarno, nonché i soccorritori del SALVA che, dopo le prime cure, hanno trasportato il 29enne in ambulanza all’ospedale.

Elicottero si schianta sull'Himalaya

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Un elicottero si è schiantato domenica sull'Himalaya indiano provocando la morte di sette persone, il pilota ed i sei passeggeri tra cui un neonato: lo hanno reso noto le autorità.

I passeggeri, tutti pellegrini indù, stavano tornando dal tempio di Kedarnath, ha detto un operatore del pronto intervento, Nandan Singh Rajwar.

Secondo il responsabile del turismo distrettuale, Rahul Chaubey, l'incidente è stato probabilmente causato dalle avverse condizioni meteorologiche. Il tempio di Kedarnath, dedicato al dio indù Shiva, si trova a un'altitudine di 3584 metri ed è frequentato da pellegrini provenienti da tutto il Paese durante l'estate.