Incendio nel Varesotto, non si placa

Vigili del fuoco

Dodici ettari di boschi sono andati in fumo a causa di un vasto incendio che sta lambendo le abitazioni a Montenegrino Valtravaglia (Varese), alimentato nella notte dal forte vento.   

Diverse squadre dei vigili del fuoco hanno operato tutta la notte a tutela delle case. Si sono alternate squadre provenienti dalle sedi di Luino, Varese, Ispra, Laveno Mombello, Somma Lombardo, Busto e Gallarate con quattro autopompe, cinque fuori strada antincendio e due autobotti, oltre trenta i vigili del fuoco impegnati.   

Il fronte delle fiamme ha raggiunto due chilometri di estensione. Sono in arrivo due Canadair della flotta aerea nazionale.

Mosca ha rapito quasi 4'400 bambini

Un bimbo ucraino in fuga guarda dal finestrino di un'auto dopo essere arrivato in Polonia
Keystone Un bimbo ucraino in fuga guarda dal finestrino di un'auto dopo essere arrivato in Polonia

Le forze russe hanno rapito un totale di 4'390 bambini ucraini orfani, con un solo genitore o privi di cure parentali: lo ha detto la ministra ucraina per la Reintegrazione dei territori occupati Iryna Vereshchuk.

Vereshchuk ha spiegato che i bambini si trovano ora nei territori occupati o in Russia e che il governo di Kiev sta raccogliendo prove di rapimenti e deportazioni illegali per sottoporle alla Corte penale internazionale (CPI).

Nei giorni scorsi la CPI ha emesso un mandato di arresto per il leader russo Vladimir Putin e la commissaria per i diritti dei bambini presso il Cremlino, Maria Lvova-Belova) accusandoli di deportazione illegale di bambini.

Un quarto vuol cambiare banca

Il rialzo dei tassi d'interesse sui depositi è molto più lento di quello per le ipoteche
iStock Il rialzo dei tassi d'interesse sui depositi è molto più lento di quello per le ipoteche

Uno svizzero su quattro (26%) pensa di cambiare banca quest'anno per approfittare delle differenze tra i tassi d'interesse, una quota che sale a uno su tre (33%) nella fascia dei giovani (18-35enni), mentre è assai minore (17%) fra gli over 56 anni e ancora meno significativa fra i ticinesi.

Lo rivela un sondaggio condotto dal servizio di confronti internet Comparis dopo aver constatato che l'adeguamento della remunerazione dei risparmi è molto più lenta rispetto ai rialzi del tasso guida da parte della BNS.

Più della metà degli interrogati dichiara di ricevere una remunerazione pari o inferiore allo 0,25% sui propri risparmi.

"Berna non sia utile idiota di Mosca"

Un blindato svizzero Mowag Eagle operativo in Donbass nei giorni scorsi
Twitter Un blindato svizzero Mowag Eagle operativo in Donbass nei giorni scorsi

Claude Wild, fino a poco tempo fa ambasciatore svizzero a Kiev, ha espresso dubbi sul divieto di trasferire armi di fabbricazione svizzera all'Ucraina.

La Confederazione, spiega, deve considerare i propri interessi di sicurezza. Il fatto che la Svizzera non possa far parte di un'alleanza militare o fornire direttamente armi è ben compreso in Ucraina, ha detto il 59enne lunedì durante una trasmissione di "Tele Zueri".

Ma il fatto che si blocchino le forniture indirette di armi è invece "molto difficile da spiegare" e "non abbiamo interesse a diventare utili idioti di un aggressore", dice Wild, per il quale Berna deve stare attenta a non cadere in un "feticismo della neutralità".

Turismo in lutto per Franco Rosso

Franco Rosso alla RSI nel 1983
RSI Franco Rosso alla RSI nel 1983

L’ex imprenditore Franco Rosso, fondatore dell’omonimo gruppo italiano attivo nel turismo è morto a Lugano a 94 anni. Lo riporta il Corriere del Ticino. La notizia è stata diffusa dai suoi figli Sara Paolo e Alessandro.

L’azienda ideata da Franco Rosso fu ceduta quasi del tutto al colosso italiano dei viaggi Alpitour a fine anni Novanta, ma il businessman era stato un precursore nel settore dei viaggi turistici, considerato che aprì la sua prima struttura settant’anni fa.

Ha poi sviluppato l’offerta dei viaggi organizzati e dei cataloghi per le crociere come li conosciamo oggi e già cinquant’anni fa aveva voluto proporre un ventaglio di viaggi in Africa.

Cresce lo scontento tra i soldati russi

Un soldato russo spara con un mortaio contro le postazioni ucraine nell'est del Paese invaso
Keystone Un soldato russo spara con un mortaio contro le postazioni ucraine nell'est del Paese invaso

Cresce lo scontento tra le fila dei soldati russi e le possibili diserzioni sono fermate con le minacce. Secondo il Guardian alcuni membri di un'unità di assalto russa hanno denunciato i loro comandanti.

Questi ultimi avrebbero dispiegato truppe per impedire loro di ritirarsi e li hanno minacciati di morte dopo aver subito "enormi" perdite nell'Ucraina orientale. Il video dell'appello è stato indirizzato a Vladimir Putin.

"Siamo rimasti sotto colpi di mortaio e artiglieria per 14 giorni", si sente dire da un soldato russo, "abbiamo subito enormi perdite: trentaquattro persone sono rimaste ferite e 22 sono morte, compreso il nostro comandante".

Consegnati i 18 Leopard tedeschi

Un carro armato Leopard 2 simile a quelli consegnati da Berlino agli ucraini
Keystone Un carro armato Leopard 2 simile a quelli consegnati da Berlino agli ucraini

La promessa è stata mantenuta: a due mesi dall'annuncio del Governo di Olaf Scholz, Berlino ha completato l'invio dei 18 carri armati Leopard 2 garantiti a Kiev per sostenere la difesa dall'invasione russa.

"Gli ultimi carri armati hanno lasciato la Germania alla fine della scorsa settimana e ora sono stati consegnati" in territorio ucraino, ha scritto il settimanale Der Spiegel prima che arrivasse la conferma ufficiale da parte del cancelliere.

Si rafforza così la potenza di fuoco ucraina mentre Kiev si prepara a una controffensiva per riprendersi i territori dell'est ancora occupati dagli invasori di Mosca.

Accordo Tokyo-USA sui minerali critici

L'accordo tra Giappone e Washington riguarda anche le batterie per le auto elettriche
Tesla Media Library L'accordo tra Giappone e Washington riguarda anche le batterie per le auto elettriche

Stati Uniti e Giappone hanno firmato un accordo per rafforzare le "filiere di approvvigionamento di minerali critici e batterie per veicoli elettrici" e gli scambi tra i due Stati di questi prodotti essenziali per la transizione energetica, dominati dalla Cina.

L'accordo dovrebbe consentire di "facilitare gli scambi, promuovere una concorrenza libera e non falsata e consentire la creazione di "filiere sicure, solide ed eque", secondo l'ambasciatrice al Commercio della Casa Bianca, Katherine Tai.

"Il Giappone è uno dei nostri partner più importanti e questo accordo ci consente di rafforzare le nostre relazioni", ha concluso l’ambasciatrice.