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Il 26enne rumeno, che due anni fa sparò e ferì un 33enne a Massagno, è stato condannato venerdì a 10 anni di prigione per tentato omicidio.

La Corte delle Criminali, presieduta dal giudice Amos Pagnamenta, ha stabilito che l'uomo, scontata la pena, non potrà entrare in Svizzera per 12 anni. I due protagonisti della vicenda, entrambi rumeni con precedenti penali, erano amici fino alla lite, per motivi di soldi, che portò al fatto di sangue il 12 settembre 2022.

L'accusa aveva chiesto 8 anni e 8 mesi di carcere, ma il giudice ha deciso per il tentato omicidio "con dolo diretto". "Voleva colpirlo e ha pianificato il suo agire", ha detto Pagnamenta.

Un uomo di 51 anni è stato aggredito e ferito da due giovani giovedì in tarda serata alla stazione di Landquart (GR). La polizia retica è alla ricerca di testimoni dell'accaduto.

Il 51enne è giunto alla stazione alle 23.38 con il treno proveniente da Zurigo. Sul marciapiede dei binari 2 e 3 ha notato due giovani commettere atti di vandalismo e li ha invitati a smettere, si legge in una nota odierna della polizia cantonale dei Grigioni.

Ne è scaturito un alterco verbale e si è passati dalle parole ai fatti: i due ignoti hanno aggredito il malcapitato, che ha riportato ferite di media gravità. Dopo essere fuggito, l'uomo è stato trasportato all'ospedale di Schiers.

Era positivo al test dell’alcol l’automobilista che, giovedì sera, è andato a sbattere contro uno spartitraffico a La Punt, in Engadina. Lo ha comunicato la polizia cantonale dei Grigioni.

L’incidente, sostiene il 40enne, è avvenuto per evitare di scontrarsi contro un piccolo animale sbucato sulla strada. L’uomo stava viaggiando quando dalla Bassa all'Alta Engadina quando, verso le 21.30 di sera, l’animale ha attraversato la carreggiata nei pressi del villaggio: per non investirlo, l’automobilista ha sterzato scontrandosi con la segnaletica.

L’auto, gravemente danneggiata, ha dovuto essere rimossa.

Un 22enne marocchino, sospettato di aver commesso diversi furti in Valposchiavo e illegalmente presente in Svizzera, è stato arrestato martedì a Poschiavo. Lo indica in una nota, questo venerdì, la Polizia cantonale dei Grigioni.

I furti sono stati segnalati alla polizia martedì sera. Il giovane marocchino avrebbe commesso vari reati, fra cui quattro colpi con scasso con conseguente introduzione clandestina e furto di veicolo, si legge nella nota.

Il presunto ladro è stato arrestato in via provvisoria. La polizia indaga per chiarire ulteriormente i fatti.

Nelle scorse settimane sono stati arrestati in Polonia due uomini e tre donne tra i 27 e i 67 anni, tutti cittadini polacchi, sospettati di far parte di un gruppo criminale dedito alle cosiddette "chiamate shock" ai danni di anziani, anche in Ticino.

A renderlo noto è la polizia cantonale ticinese, al termine di una lunga operazione svolta in collaborazione con Europol e con il supporto e il coordinamento anche dell’Ufficio federale di polizia (fedpol).

Secondo quanto reso noto dalle autorità ticinesi, le indagini sono nate anche a seguito dell’arresto, effettuato sempre in Polonia, di un 37enne considerato una figura di spicco del sodalizio. 

Gli abitanti di Brienz possono tirare un sospiro di sollievo: Confederazione e Cantone intendono coprire fino al 90% dei costi di ricollocamento.

Lo ha annunciato il comune di Albula citando la consigliera di Stato Carmelia Maissen. L’assicurazione sugli edifici copre solo i danni agli edifici, ma il trasferimento richiede anche l’acquisto di nuovi terreni. Le autorità federali e cantonali vogliono colmare questa lacuna, basandosi sulla legge forestale. 

Se Brienz dovesse essere parzialmente o completamente abbandonata, tre località sono state per ora indicate per il reinsediamento: Tiefencastel, Alvaneu Dorf e il vicino villaggio di Vazerol.

Giovedì pomeriggio una donna è rimasta ferita in Engadina in un incidente stradale avvenuto tra Scuol e Ardez: con l'auto è andata a sbattere contro una fresa della neve.

L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio, poco dopo le 14, quando la 48enne si è scontrata contro uno spazzaneve appena dopo una curva cieca che piegava sulla destra. La donna, dopo aver ricevuto i primi soccorsi dagli altri utenti della strada, è stata trasportata all’ospedale di Scuol.

L’automobile è stata totalmente danneggiata. Lo spazzaneve ha anche registrato danni importanti. La polizia cantonale dei Grigioni sta indagando sulle cause dell'accaduto.

Poco più di 8 milioni di franchi per l’ammodernamento dell’impianto di depurazione di Vacallo. Questo il credito deciso dal Consiglio di Stato durante la sua seduta settimanale, che ha licenziato il messaggio relativo a una richiesta del Gran Consiglio.

La somma servirà a sussidiare il rinnovo e il potenziamento della linea acque della struttura, ma contribuirà anche ad implementare un nuovo sistema di filtraggio per il trattamento dei microinquinanti.

L’avvio dei lavori è previsto nel corso del 2025 per una durata di circa 5 anni. L'impianto, entrato in funzione nel 1978, era già stato oggetto di lavori di rinnovamento tra il 2008 e il 2014.