Ucraina, verso i negoziati a Istanbul

Il ministro degli esteri turco Hakan Fidan in un'immagine d'archivio
Keystone Il ministro degli esteri turco Hakan Fidan in un'immagine d'archivio

I negoziati tra le delegazioni di Russia e Ucraina a Istanbul inizieranno venerdì. Lo scrive l'agenzia di stampa ufficiale russa Tass citando una fonte vicina all'organizzazione dei colloqui.

La delegazione ucraina guidata dal ministro della difesa Rustem Umerov, la delegazione russa guidata da Vladimir Medinsky e una delegazione statunitense guidata dal segretario di Stato Marco Rubio si incontreranno domani a Istanbul, riferisce Sabah, citando fonti nel ministero degli esteri di Ankara.

Intanto il ministro degli esteri turco Hakan Fidan ha in programma giovedì sera un incontro con la delegazione russa, ha riferito il suo portavoce.

Medinsky, "non tregua ma pace duratura"

Vladimir Medinsky
keystone Vladimir Medinsky

La delegazione russa ai negoziati diretti con l’Ucraina a Istanbul è pronta anche a discutere "possibili compromessi". Lo ha detto il capo dei negoziatori russi, Vladimir Medinsky, citato dall’agenzia TASS.

Dopo l'annuncio di Volodymyr Zelensky, che ha rinunciato a fare il viaggio da Ankara, il numero uno della delegazione di Mosca ha però anche ribadito di considerare i nuovi colloqui come un proseguimento di quelli interrotti nel 2022, che avevano portato a intese su diversi punti (ma non su tutti).

L’obiettivo, ha detto, non è una tregua, ma il raggiungimento di una pace duratura che elimini le cause all’origine del conflitto.

Anche Zelensky non va a Istanbul

Zelensky con Erdogan
keystone Zelensky con Erdogan

Negoziatori russi e ucraini si dovrebbero incontrare per la prima volta giovedì, a Istanbul, dopo tre anni. Le modalità dei colloqui non sono chiare e il loro inizio si fa attendere.

La delegazione di Mosca atterrata in mattinata è guidata dal consigliere presidenziale Vladimir Medinsky, come nel 2022. Non c'è Vladimir Putin.

E' partito per la Turchia, invece, Volodymyr Zelensky, che dopo un lungo faccia a faccia ad Ankara con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, ha annunciato l’invio a Istanbul di una delegazione ucraina guidata dal ministro degli esteri Umerov, con il mandato di negoziare "un cessate il fuoco".

Raid israeliani su Gaza

Gaza City
Keystone Gaza City

E' salito a un centinaio il numero dei morti nei raid aerei israeliani sulla Striscia di Gaza effettuati nella notte tra mercoledì e giovedì: lo riporta Al Jazeera citando fonti palestinesi. 

Israele ha preso di mira diverse abitazioni nella zona settentrionale della Striscia con bombardamenti su Gaza City, Deir al Balah e Rafah, mentre almeno 57 persone sono morte nei raid effettuati su un quartiere residenziale di Khan Younis.

Secondo i dati diffusi dal Ministero della sanità del Territorio costiero dal 18 marzo ad oggi il bilancio delle vittime nella Striscia di Gaza è di oltre 2'700 morti e circa 7'800 feriti.

Zelensky "boccia" delegazione russa

Zelensky ha bocciato lo standard della delegazione russa, dopo che Putin non è arrivato in Turchia
KEY Zelensky ha bocciato lo standard della delegazione russa, dopo che Putin non è arrivato in Turchia

Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky giovedì ha messo in dubbio l'effettiva capacità della delegazione russa "di prendere decisioni" nei colloqui di pace tra Kiev e Mosca che si svolgeranno in Turchia, considerandola "finta".

"Dobbiamo capire qual è il livello della delegazione russa, qual è il suo mandato, se è in grado di prendere decisioni da sola poiché sappiamo tutti chi prende le decisioni in Russia", ha dichiarato il capo di Stato ucraino.

Zelensky ha aggiunto che rifletterà sul suo piano d'azione successivo dopo aver avuto l'incontro ad Ankara con il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan e aver valutato il da farsi.

"Gaza come una zona di libertà"

Donald Trump durante un incontro in Qatar
Keystone Donald Trump durante un incontro in Qatar

Il presidente americano Donald Trump ha dichiarato giovedì che gli Stati Uniti vogliono prendere la Striscia di Gaza e trasformarla in un'autentica "zona di libertà".

"Stiamo lavorando duramente a Gaza", ha detto Trump durante la sua visita in Qatar. "Ho dei progetti per la Striscia", ha continuato, "che penso siano molto validi, trasformarla in una zona di libertà".

In questa situazione il presidente USA intende anche occuparsi di Hamas. "Stiamo affrontando Hamas, l'Iran e gli Houthi e credo sia un grande successo" ha affermato Trump riferendosi agli attacchi USA contro il gruppo yemenita sostenuto dall'Iran.

Parigi per sanzioni severe contro Mosca

Il ministro degli Esteri francese Jean-Noel Barrot
KEY Il ministro degli Esteri francese Jean-Noel Barrot

Il ministro degli Esteri francese Jean-Noël Barrot ha dichiarato che sta lavorando con il senatore americano Lindsey Graham, uno dei principali alleati del presidente USA Donald Trump, su un potenziale nuovo pacchetto di sanzioni che ha definito "devastanti".

Le misure mirerebbero ad "asfissiare una volta per tutte l'economia russa" e a prendere la Russia "per la gola", con possibili tariffe di importazione del 500% sul petrolio russo e sui Paesi che lo acquistano, ha dichiarato il ministro francese Jean-Noël Barrot.

Quest’ultimo ha dichiarato all'emittente francese BFMTV che avrebbe incontrato il senatore Graham e altri delegati statunitensi giovedì in Turchia.

Salta lancio primo razzo australiano

Gli australiani sperano di mandare in orbita il loro razzo già nei prossimi giorni
KEY Gli australiani sperano di mandare in orbita il loro razzo già nei prossimi giorni

Il primo lancio orbitale di un razzo sviluppato in Australia, previsto per giovedì, è stato rinviato di un giorno a causa di un problema tecnico esterno, secondo Gilmour Space Technologies, la società responsabile del progetto.

Il razzo, che ha una finestra di lancio di diversi giorni per decollare, è a tre stadi, si chiama Eris e doveva decollare da una base vicino a Bowen, sulla costa orientale.

In caso di successo sarebbe il primo vettore sviluppato in Australia a essere messo in orbita dal suolo australiano. Il CEO di Gilmour Space Technologies, Adam Gilmour, ha precisato che le aspettative per il primo lancio erano modeste.